In questi giorni Boario Terme, centro della nostra Valle dei pistilli, ha ospitato un festival di streetfood. Ristoranti e produttori locali si sono uniti per la valorizzazione delle prelibatezze culinarie della zona in vista di Expo 2015.
Tra le molte leccornie locali, sicuramente i formaggi: la famosa
Rosa Camuna, il presidio Slow FoodFatulì, le deliziose formagelle di malga, ma
soprattutto il Silter, la cui produzione è regolamentata dall’omonimo consorzio
di tutela con sede a Breno.
Si tratta di un formaggio molto saporito prodotto a
partire da latte crudo ed esclusivamente in malga. Il nome del formaggio deriva
dal locale di salagione, chiamato appunto in dialetto “Silter”.
Ma noi ce ne
occupiamo in quanto il Silter deve il proprio colore giallo intenso alla
presenza di…zafferano! Il retrogusto di fieno e di fiori,
unito alla piccantezza dovuta alla lunga stagionatura, ne fa inoltre un
ingrediente diffuso nella cucina tipica camuna.
Da provare il risotto con Silter,
funghi porcini e zafferano. 100% oro camuno.
Zafferano nel formaggio? È proprio vero che non si finisce mai di imparare!
RispondiEliminaAvete capito bene, amici gardinieri!
EliminaSe volete scoprire altre curiosità sugli usi dello zafferano, continuate a seguirci!
Oh, che peccato! Capito sul vostro blog con ben due mesi di ritardo: adoro gli eventi streetfood, mi sarebbe piaciuto visitare quello in Valcamonica.
RispondiEliminaContinuate a postare, e teneteci aggiornati su eventuali nuovi festival.
Ci dispiace... Ne faranno sicuramente tanti altri, e noi provvederemo a pubblicizzare ogni evento.
EliminaContinua a seguirci!