lunedì 30 marzo 2015

L'oro rosso verso EXPO 2015


Il termine zafferano deriva dall'arabo “asfar” che non significa altro che “giallo”. Non tutti infatti sanno che questa spezia nel corso della storia ha avuto un valore non di poco conto anche al di fuori dell'ambito culinario.

Facendo un salto nel 336 a. C., si racconta che niente meno che Alessandro Magno lo usasse per schiarire i capelli; mentre già dal II secolo d.C. era comune il suo impiego nella colorazione dei tessuti.



lunedì 23 marzo 2015

Zafferano in the mountains

  
Le produzioni di nicchia dello zafferano camuno si trovano ad oggi in appezzamenti sperimentali in alta quota, a Edolo, Malonno e Ossimo. Mazzunno, Angolo Terme e il lago Moro sono le ultime frontiere. 

Se ogni zona offre uno zafferano con caratteristiche diverse, lo zafferano alpino è contraddistinto da un’altissima qualità, perché puntiamo tutto sulla tradizione.


giovedì 19 marzo 2015

La Valle dei pistilli



Proveniente dall'Asia Minore, l'oro rosso, meglio conosciuto come zafferano, arriva per la prima volta in Valle Camonica. 
Sembrava un esperimento azzardato, ma oggi, a un anno dalle piantagioni sperimentali, i risultati sono sorprendenti.

Sapevate che la spezia che tinge di giallo, in realtà si ricava dai pistilli di un fiore lilla? 
Questo fiore, raro e splendente, è il Croco.